Stop al blocco della carta di credito al distributore: un venditore spiega come

Non riesci a pagare con la carta di credito al distributore di benzina? Non ignorare questo consiglio, può cambiare tutto.

Al giorno d’oggi, la possibilità di pagare con una carta di credito anche un semplice caffè, se lo desideriamo, è praticamente scontata con l’UE che combatte da tempo per rendere più pagamenti possibili digitali. Un metodo per combattere malaffare ed evasione che sembra andare nella direzione giusta. Tuttavia, le carte di credito possono avere malfunzionamenti che i contanti tradizionali sicuramente non hanno.

In linea di massima, è bene avere sempre almeno 20 o 50 euro contanti addosso quando si esce la sera, metti caso che un’esercizio commerciale abbia un POS difettoso o che la carta abbia il chip sporco e il pagamento non passi…insomma, possono succedere episodi molto sgradevoli in cui la nostra carta di credito, pur se carica e funzionante, non riesce a svolgere la sua attività.

Una cosa che può accadere in certi distributori di benzina automatizzati dove non c’è il commesso, soprattutto la sera, è il cosiddetto “hold” o blocco. Questa pratica vuol dire che in alcuni casi, vi trovate a versare in automatico una sorta di “cauzione” per sicurezza con cui il vostro venditore si assicura che non possiate sfuggire senza pagare qualora la vostra carta non coprisse l’importo. Ma c’è un modo per evitare tutto ciò.

Niente cauzione senza rappresentazione!

In un video divenuto rapidamente virale sui social – quasi 100.000 click – un uomo americano di nome Ceith Griffith che di professione fa proprio il venditore mostra come evitare questo fastidioso sistema di sicurezza che a molte persone oneste fa solo rabbia – nessuno di loro andrebbe via senza pagare o proverebbe ad effettuare una transizione per cui non ha i fondi – con un metodo che potrebbe funzionare anche in Italia, non solo negli States.

“Premendo Enter prima di inserire la carta, potete ora introdurre l’importo che volete senza nessun tipo di commissione o hold”, spiega l’uomo. Molti si sono chiesti se questa pratica sia legale o fattibile ma, il semplice fatto che il sistema di pagamento della stazione di benzina lo permetta, lascia pensare che lo sia. Il fatto è che la pratica dell'”hold” crea un disagio a chi ha i soldi contati sulla carta di credito.

Se la transazione impiega troppe ore per essere finalizzata, potreste infatti trovarvi con parte del vostro prezioso “malloppo” bloccata – anche 175 € in alcuni distributori – e se avete pagamenti con una scadenza da effettuare, si tratta di un bel problema. Il metodo di Ceith sembra funzionare ed essere anche legittimo ma noi non possiamo che consigliarvi di usarlo con “moderazione” e solo in casi di estrema necessità: se davvero non volete lasciare una cauzione, pagate in contanti con i soldi contati in anticipo.