Nuova Fiat Qubo L, occhio alla prossima best seller del 2026: sarà un vero affare

Nuova Fiat Qubo L, attenzione alla prossima best seller del 2026, perché potrebbe sorprendere il mercato intero.

Fiat ha una grande storia alle spalle, parlando di automobili. Una storia segnata da vetture economiche, compatte, storiche, dal design e dai dettagli della carrozzeria che nel corso degli anni sono divenuti autentici simboli di un modo di pensare prima ancora di creare una vettura a quattro ruote.

Una metodologia di lavoro che nel corso del tempo si è evoluta, è variata, ma non è mai stata stravolta. Per quanto, chiaramente, il lento e inesorabile avanzare degli anni e delle idee motoristiche non ha potuto fare altro che spingere anche il costruttore di Torino verso non pochi cambiamenti.

Proprio di questo abbiamo deciso di parlarvi all’interno di questo articolo, e in particolar modo di quella che viene definitiva la Fiat Qubo L. Nel 2026 verrà mostrata, e in molti attendono di scoprire i segreti di un’auto che promette grandi cose fin dal primo giorno in cui verosimilmente uscirà dalla fabbrica di produzione.

Fiat Qubo L, l’azienda cambia faccia: cambiano i connonati, non la tradizione

Al Salone dell’Automobile di Bruxelles, Stellantis ha deciso di mostrare al mondo intero la Fiat Qubo L, un modello un po’ diverso dalle classiche vetture dell’azienda italiana, se non altro per scopo e dimensioni; quest’automobile viene descritta come un veicolo familiare disponibile anche a sette posti e motorizzato diesel. Il nome richiama un modello prodotto a partire dal 2008 in Turchia e che è nato per offrire più spazio e maggiore versatilità motoristica rispetto ad altre auto presenti sul mercato in quello stesso periodo.

Pur ispirandosi, la Qubo L sembra volersi muovere verso un’altra direzione. Plausibile, in questo senso, che l’obiettivo sia quello di vedersela sul mercato contro Citroen Berlingo Multispace, Peugeot Rifter, Opel Combo LIfe XL e Toyota ProAce City Verso. L’ambizione dovrebbe quindi essere quella di creare un’auto compatta ma spaziosa, che sfiora i cinque metri di lunghezza e che si dimostra adatta per le famiglie numerose e non solo.

Oltre a un turbodiesel 1.5 da 130 cavalli di potenza massima, dovrebbe essere disponibile anche una variante a benzina 1.2 mild-hybrid, in sintonia con la volontà di Stellantis di puntare maggiormente sulle vetture ibride rispetto alla grande delusione relativa ai risultati delle vetture elettriche sul mercato dell’automobile nel 2025. Dopo la rivelazione in anteprima a Bruxelles di questa nuova Fiat, la domanda è la seguente: il colosso di Torino è destinato a rinascere nel segmento delle family car? Ai posteri l’ardua sentenza.