Ritorna l’idea di un modello che ha fatto sognare tanti appassionati. FIAT non lo ha ufficialmente costruito. Almeno fino ad oggi.
La nuova FIAT Grande Panda è ben più di un semplice modello per il mercato automobilistico italiano: questa vettura, infatti, incarna una filosofia tutta nuova che il marchio torinese intende seguire per creare una vera e propria famiglia di veicoli in cui l’automobile che troviamo ora in vendita – assieme alla vecchia Pandina – rappresenta solo una delle tante versioni presto disponibili.
Il marchio italiano ha pressoché confermato l’arrivo di varie versioni della Grande Panda che includono un pick-up, stavolta non riservato al solo mercato sud americano come succede di solito con questo tipo di veicoli ma disponibile anche in Italia – un SUV che la stampa ha già soprannominato Grizzly e poi, qualcosa di assolutamente nuovo che un po’ tutti abbiamo sognato, almeno una volta.
Se escludiamo alcune conversioni private sopratutto riservate al mondo delle corse, la FIAT Panda non ha mai avuto, ufficialmente, una variante Abarth che i clienti avrebbero sicuramente desiderato. Immaginate la gioia dei fans del tuning quando le prime indiscrezioni sull’arrivo di un mezzo del genere basato sulla Grande Panda si sono diffuse online!
Panda Abarth, la faranno sul serio?
Secondo la stampa francese e in particolare le indiscrezioni del portale specializzato L’Automobile Magazine il Gruppo Stellantis – con l’autorizzazione del CEO di FIAT Oliver Francois – ha già impostato la produzione di una variante sportiva della vettura italiana che non abbiamo mai avuto prima d’ora. A occuparsene sarà Abarth, marchio che ha sempre ideato delle FIAT più potenti e cattive.

Arriva la Panda Abarth? I pro e contro del modello – www.Tuttomaggiolino.it
Abarth ha già creato versioni potenziate della nuova 600, che per il momento non hanno avuto un successo commerciale strepitoso. Discorso diverso sarebbe per la vettura – che abbiamo imaginato con l’IA qui sopra – che porta uno dei nomi più amati dagli italiani. Per l’auto, basata ovviamente sulla Grande Panda, si immagina già un motore dalla potenza di 280 cavalli, condiviso con Lancia ed Alfa Romeo. Ma è tutto vero?
Al momento, la stampa è concorde nell’affermare che questo progetto esiste davvero anche se ci sono alcuni problemi. Il primo rappresenta l’integrazione del motore potenziato: bisognerebbe spendere molto per riprogettare la piattaforma dell’auto, potenziandola, e queso apre al secondo problema, ossia il costo elevato, probabilmente, superiore ai 30.000 €: FIAT sta tastando il terreno e sarà la risposta del pubblico, come spesso è accaduto, a confermare o bocciare questo ambizioso piano d’azione.
La nuova versione della Panda (Stellantis) - www.Tuttomaggiolino.it






