Il mercato dell’auto in Europa continua a mostrare segnali di crescita moderata, con un incremento del 2,1% a novembre 2025.
Il mercato dell’auto in Europa continua a mostrare segnali di crescita moderata, con un incremento del 2,1% a novembre 2025 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Secondo i dati più recenti diffusi dall’ACEA, le immatricolazioni di veicoli nuovi hanno raggiunto le 887.491 unità, confermando un trend positivo che coinvolge soprattutto le motorizzazioni alternative, in particolare le auto elettriche, che guadagnano terreno nel panorama europeo.
Incremento delle immatricolazioni e performance del mercato europeo esteso
Nel dettaglio, considerando non solo l’Unione Europea ma anche i paesi EFTA e il Regno Unito, il volume totale delle nuove targhe a novembre 2025 ha superato quota 1.079.563 unità, con una crescita del 2,4%. L’andamento complessivo dei primi undici mesi dell’anno mostra un aumento dell’1,4% nell’UE, con quasi 9,9 milioni di veicoli immatricolati, e una crescita dell’1,9% nell’Europa allargata, con oltre 12 milioni di unità vendute.

Incremento di immatricolazioni in Italia (www.tuttomaggiolino.it)
Questi dati confermano un mercato ancora dinamico, nonostante le difficoltà legate alle tensioni geopolitiche e all’inflazione globale, dimostrando la resilienza dell’industria automobilistica europea e l’interesse crescente verso modelli più sostenibili.
Un aspetto di rilievo riguarda la composizione del mercato per tipo di alimentazione. Le auto ibride (HEV) si confermano la scelta privilegiata dagli automobilisti europei, mantenendo una quota stabile del 34,6%, con oltre 3,4 milioni di unità vendute da gennaio a novembre 2025. I mercati trainanti sono Spagna (+26%), Francia (+24,2%), Germania (+8,7%) e Italia (+7,9%), segno di una crescente attenzione verso soluzioni meno impattanti dal punto di vista ambientale.
Parallelamente, le auto elettriche a batteria (BEV) accelerano la loro diffusione, raggiungendo una quota di mercato del 16,9% nel medesimo periodo, un balzo significativo rispetto al 13,4% registrato nel 2024. Questo aumento è alimentato soprattutto dai quattro principali mercati europei, con la Germania che guida la crescita con un +41,3%, seguita da Belgio, Francia e Paesi Bassi.
In netto declino sono invece le motorizzazioni tradizionali: la quota combinata di benzina e diesel si è ridotta dal 45,8% del 2024 al 36,1% nel 2025. La domanda di auto a benzina è scesa dell’18,6%, con un crollo particolarmente marcato in Francia (-32,1%). Le vetture diesel hanno subito un calo del 24,4%, fermandosi a una quota di mercato del 9%, superate per la prima volta storicamente dalle ibride plug-in (PHEV), che con una crescita del 33,1% e 912.723 unità rappresentano il 9,3% del mercato.
Sul fronte industriale, il Gruppo Volkswagen rafforza la propria leadership in Europa con oltre 2,7 milioni di veicoli immatricolati nei primi undici mesi del 2025 e una crescita del 5%. Novembre ha confermato la performance positiva (+3,5%), grazie ai risultati di brand come Cupra, Audi e Škoda, che hanno compensato il calo del 28,2% di Porsche.
Al secondo posto si posiziona ancora Stellantis, che però ha registrato un calo complessivo del 5,5% con circa 1,54 milioni di unità. Il mese di novembre ha però segnato una timida ripresa (+0,3%), trainata dal buon andamento di Fiat, Lancia e Citroën. Il gruppo Renault mantiene la terza posizione con una crescita del 6,5% nel periodo gennaio-novembre.
Mercato auto in Italia in rialzo (www.tuttomaggiolino.it)






