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L’Autodromo Internazionale del Mugello rappresenta uno dei circuiti più iconici e impegnativi del panorama motoristico italiano e internazionale. Situato nel comune di Scarperia e San Piero, in provincia di Firenze, questo impianto è un punto di riferimento per gli appassionati di automobilismo e motociclismo, grazie alla sua storia, alla configurazione tecnica e all’attenzione alla sicurezza e all’ambiente.
Caratteristiche tecniche della pista del Mugello
La pista del Mugello si estende per 5.245 metri e si compone di 15 curve, caratterizzate da un mix di tratti veloci e tecnici. Tra i punti più celebri del tracciato spiccano le due curve denominate “Arrabbiata”, particolarmente impegnative per i piloti, e la chicane Casanova-Savelli, che richiede precisione e controllo in fase di frenata. Il rettilineo in salita, lungo 1.141 metri, permette alle moto di raggiungere velocità di punta che superano i 340 km/h, con un record recente di 366,1 km/h stabilito nel 2023 da Brad Binder su KTM RC16.
Il circuito, inaugurato nel 1974, è stato progettato dall’ingegnere Gianfranco Agnoletto con l’intento di garantire sicurezza senza sacrificare la sfida tecnica per i piloti. Nel corso degli anni, l’impianto ha subito numerosi aggiornamenti, tra cui una riasfaltatura completa nel 2011 e l’introduzione di vie di fuga in asfalto nel 2015, sviluppate in funzione delle reali traiettorie in pista per garantire la massima sicurezza.
Storia e importanza sportiva della pista del Mugello
La storia dell’Autodromo Internazionale del Mugello affonda le radici nella tradizione motoristica toscana, che risale al circuito stradale utilizzato fino al 1970. La costruzione del nuovo impianto su pista a partire dal 1972 ha segnato un momento di svolta, dando vita a un circuito moderno e sicuro. Dal 1988 la pista è di proprietà della Ferrari, che ha promosso interventi di ammodernamento e mantenuto intatto il disegno originale.
Il Mugello è celebre soprattutto per ospitare il Gran Premio motociclistico d’Italia, evento che dal 1994 si svolge stabilmente su questo circuito. Il tracciato ha inoltre accolto gare di Formula 1, come il Gran Premio della Toscana Ferrari 1000 nel 2020, debutto del Mugello nel massimo campionato automobilistico, e ha fatto da scenario a numerose competizioni di rilievo come il Deutsche Tourenwagen Masters, il Campionato Italiano Velocità e test ufficiali Ferrari.
Tra i record più significativi, si segnala il tempo di 1’15”144 stabilito da Lewis Hamilton nelle qualifiche di Formula 1 nel 2020, mentre nel mondo della MotoGP il record in gara è detenuto da Francesco Bagnaia con 1’45”570 nel 2024.
Eventi e appuntamenti recenti al Mugello Circuit
Il Mugello è un luogo di grande richiamo per gli appassionati di motorsport, che trovano nel circuito uno spettacolo unico grazie ai saliscendi e alle curve tecniche. Nel weekend dal 17 al 19 aprile 2026, il circuito ospiterà il consueto evento firmato PNK Motorsport, un fine settimana dedicato alle gare su quattro ruote con vetture di diverse categorie. Questa manifestazione rappresenta un’occasione imperdibile per godere dell’adrenalina e delle emozioni che solo il Mugello sa offrire, confermando la sua centralità nel panorama motoristico italiano.
Il Mugello non è solo una pista, ma un simbolo della passione per il motorsport, capace di attrarre ogni anno migliaia di spettatori e piloti di fama internazionale. La combinazione di storia, tecnica e spettacolo rende il circuito uno dei più amati e rispettati a livello mondiale.